Giusto, molto meglio caratterizzarci come realtà salentina (e quindi capitale della messapia ecc.) che come fotocopia ridotta di una Ostuni decisamente più gravitante nell'orbita barese e quindi culturalmente avulsa da noi.Stef-TS ha scritto:...
Gira e rigira cmq il discorso torna sempre la: nel caso, come sembra più probabile, che il comune non sia in grado di auto sostenere un rilancio, in quel caso sarebbe utile farlo con altri comuni o appoggiarsi, come dicevi, a strutture già esistenti come la realtà di Ostuni (o se vogliamo - più in grande - la realtà Salentina) per formare dei poli attrattivi più grandi e con più offerte rispetto a quelli già esistenti.
L'unione fa la forza, questo sempre.[/color]
Sviluppo economico di Oria
Moderatore: Claudio
Re: Sviluppo economico di Oria
Ultima modifica di erodoto il martedì 22 luglio 2008, 16:31, modificato 1 volta in totale.
Pino Danese - Oria
Re: Sviluppo economico di Oria
ùerodoto ha scritto:Restando su temi economici, sono ansioso di capire in quale modo la società che ha acquistato il castello intenda ammortizzare le spese. Dato che penso che ciò non potrà mai avvenire sfruttandolo come mera struttura ricettiva di lusso, mi piace pensare che rappresenti il fiore all'occhiello di una operazione turistica di ampio respiro.
Scusa l'OT, semplice curiosità: con l'acquisto del castello da parte di questa nuova società, i percorsi di visita della struttura sono cambiati?
L'ultima volta che ci sono stato, due anni fa, le guide non permettevano neanche più di visitare la cappella dei S. Crisante e Daria...ma a parte quello ho sempre trovato di cattivo gusto il negare la visita lungo il percorso merlato e la visita, almeno alla base, della torre dello sperone.
Spero che nel frattempo le cose siano cambiate in positivo...
"...'cause I don't care if you're going nowhere, just take good care of the world..."
A. Wilder
A. Wilder
Re: Sviluppo economico di Oria
erodoto ha scritto: Giusto, molto meglio caratterizzarci come realtà salentina (e quindi capitale della messapia ecc.) che come fotocopia ridotta di una Ostuni decisamente più gravitante nell'orbita barese e quindi culturalmente avulsa a noi.
Peraltro, pensavo proprio poco fa ad una cosa: siccome il buon giorno si vede dal mattino...come prende il "turista" il suo arrivo ad Oria nella stazione dei treni, ridotta com'è al suo stato attuale?
Ultima modifica di Stef-TS il martedì 22 luglio 2008, 16:25, modificato 1 volta in totale.
"...'cause I don't care if you're going nowhere, just take good care of the world..."
A. Wilder
A. Wilder
Re: Sviluppo economico di Oria
Non so risponderti.Stef-TS ha scritto:ùerodoto ha scritto:Restando su temi economici, sono ansioso di capire in quale modo la società che ha acquistato il castello intenda ammortizzare le spese. Dato che penso che ciò non potrà mai avvenire sfruttandolo come mera struttura ricettiva di lusso, mi piace pensare che rappresenti il fiore all'occhiello di una operazione turistica di ampio respiro.
Scusa l'OT, semplice curiosità: con l'acquisto del castello da parte di questa nuova società, i percorsi di visita della struttura sono cambiati?
L'ultima volta che ci sono stato, due anni fa, le guide non permettevano neanche più di visitare la cappella dei S. Crisante e Daria...ma a parte quello ho sempre trovato di cattivo gusto il negare la visita lungo il percorso merlato e la visita, almeno alla base, della torre dello sperone.
Spero che nel frattempo le cose siano cambiate in positivo...
Pino Danese - Oria
Re: Sviluppo economico di Oria
Domanda retorica. E la risposta è ancor più sconfortante se si considera quanto suggestivo è il viale che porta alla stazione.Stef-TS ha scritto:erodoto ha scritto: Giusto, molto meglio caratterizzarci come realtà salentina (e quindi capitale della messapia ecc.) che come fotocopia ridotta di una Ostuni decisamente più gravitante nell'orbita barese e quindi culturalmente avulsa a noi.
Peraltro, pensavo proprio poco fa ad una cosa: siccome il buon giorno si vede dal mattino...come prende il "turista" il suo arrivo ad Oria nella stazione dei treni, ridotat comè al suo stato attuale?
C'è da dire però che difficilmente il turista viene ad Oria in treno.
Pino Danese - Oria
- Claudio
- Amministratore
- Messaggi: 4336
- Iscritto il: mercoledì 2 aprile 2008, 17:55
- Località: Oria
- Contatta:
Re: Sviluppo economico di Oria
Scusami, ma tuoni e fulmini mi avevano interrotto, per la sicurezza di router e pc e ti ho risposto in modo molto striminzito, senza neppure finire di leggere quello che avevi scritto.erodoto ha scritto:Claudio ha scritto:D'accordissimo, ma per convincerli a restare bisogna offrire qualcosa di più rispetto alla città bianca altrimenti chi glielo fa fare?
Per prima cosa bisogna dire che non sempre la gente sceglie la cosa "migliore". Sceglie ciò che gli viene proposto, in base a come gli viene proposto.
Ostuni, grazie alle attenzioni di operatori grossi arrivati da fuori, ha maturato una cultura del "sapersi vendere" che da noi è assente.
Cosa possiamo offrire di più noi? Prezzi più bassi, servizi molto targhettizzati, posizione geografica migliore (anche per il mare, puntando sulla possibilità di scelta tra Ionio e Adriatico, dicendo che sono a 20 minuti entrambi), tanto altro...
Chiaramente non posso dire tutto quello che ho in mente qui, perchè se tra due giorni arrivasse qualcuno di Ostuni o di altre città carpirebbe quei pochi spunti maturati. Certo non mi dispiacerebbe se fossero copiati qui ad Oria, ma la vedo dura...
Riguardo a stazione e strade no comment. Sono biglietti da visita obbrobriosi...
Scopri quando tornerà l'ora legale, con il cambio dell'orario 2014.
Re: Sviluppo economico di Oria
Puoi dirlo forte!Claudio ha scritto: Riguardo a stazione e strade no comment. Sono biglietti da visita obbrobriosi...
"...'cause I don't care if you're going nowhere, just take good care of the world..."
A. Wilder
A. Wilder
Re: Sviluppo economico di Oria
Mi vien da ridere: mai notato il bellissimo "Settiti quà sobbra" disegnato sopra un simbolo fallico presente proprio sul viale dove inizia via XXIV Maggio?erodoto ha scritto: quanto suggestivo è il viale che porta alla stazione.
Poveri noi...
"...'cause I don't care if you're going nowhere, just take good care of the world..."
A. Wilder
A. Wilder
Re: Sviluppo economico di Oria
Per incentivare la sosta dei turisti, servono prima di tutto i posti letto. E qui ci stiamo pian piano arrivando grazie alle numerose case vacanze che stanno nascendo assolvendo, in parte, questa funzione (ma non illudiamoci che possa bastare perchè serve anche l'ospitalità alberghiera tradizionale). Poi serve una città che oltre ad offrire le sue bellezze storiche, offra al turista il PIACERE DI SOGGIORNARE. Belle strade, belle piazze, pulizia, cura del verde, bei negozi, buona cucina. Una vacanza ad Oria dovrebbe essere sinonimo di benessere, puntando così ad un turismo un pò più di qualità (e con maggiore capacità di spesa !). Solo così possiamo dire ai turisti venite ad Oria, per visitare la Puglia. I parchi gioco che qualcuno citava...temo che quelli potranno appartenere solo al libro dei sogni. Sono investimenti che fanno gola a tutti (mica solo a noi) e come tali richiedono tantissimi soldi ed azioni politiche a livelli più alti di quella locale. Io sarei per azioni più alla nostra portata. Per lavoro (e per divertimento) viaggio molto e posso dire di conoscere l'Italia abbastanza. Ma pensate che borghi e centri storici dell'Umbria, Toscana o Marche (per fare qualche esempio) abbiano tanto più di noi ? Ma vi assicuro che passeggiare per le vie di S.Gimignano, o gustare un gelato nella piazza di Tolentino è un gran piacere.
Re: Sviluppo economico di Oria
Bellissimo intervento!MJ23 ha scritto:Per incentivare la sosta dei turisti, servono prima di tutto i posti letto. E qui ci stiamo pian piano arrivando grazie alle numerose case vacanze che stanno nascendo assolvendo, in parte, questa funzione (ma non illudiamoci che possa bastare perchè serve anche l'ospitalità alberghiera tradizionale). Poi serve una città che oltre ad offrire le sue bellezze storiche, offra al turista il PIACERE DI SOGGIORNARE. Belle strade, belle piazze, pulizia, cura del verde, bei negozi, buona cucina. Una vacanza ad Oria dovrebbe essere sinonimo di benessere, puntando così ad un turismo un pò più di qualità (e con maggiore capacità di spesa !). Solo così possiamo dire ai turisti venite ad Oria, per visitare la Puglia. I parchi gioco che qualcuno citava...temo che quelli potranno appartenere solo al libro dei sogni. Sono investimenti che fanno gola a tutti (mica solo a noi) e come tali richiedono tantissimi soldi ed azioni politiche a livelli più alti di quella locale. Io sarei per azioni più alla nostra portata. Per lavoro (e per divertimento) viaggio molto e posso dire di conoscere l'Italia abbastanza. Ma pensate che borghi e centri storici dell'Umbria, Toscana o Marche (per fare qualche esempio) abbiano tanto più di noi ? Ma vi assicuro che passeggiare per le vie di S.Gimignano, o gustare un gelato nella piazza di Tolentino è un gran piacere.
Complimenti!
"...'cause I don't care if you're going nowhere, just take good care of the world..."
A. Wilder
A. Wilder