scuola e riforma

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mati
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scuola e riforma

Messaggio da mati »

C'è un'insegnante oritano come me desideroso di confrontarsi relativamente alla riforma Gelmini?

TeoSheva
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Re: scuola e riforma

Messaggio da TeoSheva »

mati ha scritto:C'è un'insegnante oritano come me desideroso di confrontarsi relativamente alla riforma Gelmini?
Ciao mati e benvenuto nel forum!

Il tuo e' un argomento molto interessante e noi del forum avevamo gia' iniziato a discuterne

studenti-di-oria-f88/scuola-studenti-in ... t1749.html

Potrai gia' leggere qualche parere e ovviamente dire la tua ;)

Buona permanenza nel forum!
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mati
Oritano Neonato
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Re: scuola e riforma

Messaggio da mati »

C'è molta confusione,ormai,sull'idea di scuola,dopo innumerevoli tentativi di cambiarla e nessuno sguardo a ciò che andava o che va ancora bene.Mi riferisco essenzialmente alla scuola elementare,dove,per fortuna,noi insegnanti abbiamo ignorato ogni tentativo di modifica ed abbiamo continuato a fare il nostro lavoro sempre nello stesso modo,con la stessa passione e lo stesso affetto che inevitabilmente,e meno male,nasce e cresce per i propri alunni.Non ci sarà riforma che possa cambiare questo.Ciò che invece insidia la crescita e la formazione armoniosa e serena dei bambini,è proprio la pluralità di figure,che si pongono con le loro diverse identità a rappresentare modelli dversi ed a volte contraddittori ,di riferimento.Questo, perchè l'età da 6 a 10 anni è ancora un'età che necessita di riferimenti certi, solidi,continuativi,che non cambiano allo scadere del tempo di lezione di una o dell'altra insegnante,pregiudicando i ritmi individuali di svolgimento delle attività.Quanto,poi,alla credenza che un solo insegnante non può fare tutto,beh,bisogna sapere che nessuno dei maestri è specializzato in qualcosa in più(salvo la lingua straniera),tutti sono abilitati a fare tutto,e non è raro che nella scuola si assista ,alla fine del ciclo dei 5 anni,ad un cambio di ambiti per l'insegnante,proprio per non "atrofizzarsi."Benvenga,dunque,il maestro unico ,che si riappropri del proprio ruolo ed autorevolezza,che tanto serve poi,nella vita,crescendo, ve lo assicuro! Sono un'insegnante di Oria,ma vivo ed insegno altrove da molti anni.Nel '68 ero tra quelli che hanno cambiato la scuola....,ora me ne pento!!

TeoSheva
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Re: scuola e riforma

Messaggio da TeoSheva »

Non ne sono sicurissimo, ma da quanto hai scritto sembri favorevole alla riforma, vero?
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mati
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Re: scuola e riforma

Messaggio da mati »

Sono favorevole per qualche aspetto: quello che in sintesi ho scritto,ed anche per quello del risparmio,e mi spiego meglio!Ci sono troppi insegnanti di sostegno che percepiscono lo stesso stipendio degli altri insegnanti,spesso "vigilando" su un solo alunno,che avrebbe invece bisogno di strutture adeguate e non di una persona che faccia illudere la famiglia su "risultati di apprendimento".Le sue diverse abilità poche volte si possono sviluppare in una scuola come quella che abbiamo.L'idea è buona e giusta,ma non serve così,ed è spreco e rifugio per persone che si rifugiano in questo ruolo ambiguo di contitolarità.Poi,veniamo ai bidelli:oggi sono rimpiazzati nelle pulizie,nelle mansioni del servizio mensa,nella vigilanza. C'è ancora il problema del comportamento,ma non degli alunni,bensì dei genitori,causa reale dell'emergenza.Si può tornare forse,per le vie traverse della riforma,a far loro assumere le giuste responsabilità verso l'istituzione? L'alunno maleducato è portavoce di di un atteggiamento di delega .E comunque,tutto nella vita si poggia sulle regole,o no? Allora ricordiamo che vanno conosciute ed osservate.Per più di trenta anni abbiamo parlato solo di diritti degli alunni,ma i doveri? Sono queste le cose che mi fanno riflettere,anche se non è detto che lo spirito della riforma sia questo;io.però voglio una scuola più definita:funzione ,e poi servizio.Naturalmente,sotto l'aspetto sindacale,la riforma fa buca...però io penso all'utenza,al resto pensino altri!

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Claudio
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Re: scuola e riforma

Messaggio da Claudio »

Ciao mati benvenuto/a nel forum :)

Condivido ciò che hai detto. Io ho avuto un maestro unico e mi sono trovato più che bene.
Il maestro unico rappresenta una figura di riferimento, che conosce profondamente i propri alunni. Un secondo genitore, che al giorno d'oggi si rende molto spesso necessario.

L'unica incombenza per avere i maestri unici è quella di vigilare con maggior rigore, per fare in modo che solo quelli davvero validi insegnino.

mati
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Re: scuola e riforma

Messaggio da mati »

Qualche anno fa si parlò di concorsone,e tutti ebbero paura,ma si giustificavano dicendo che non si può fare una discriminazione; poi si è parlato di tutor,ma anche qui tutti hanno avuto paura,non di essere tutor,ma di non meritare di esserlo!Bene,la meritocrazia è una cosa che va introdotta,finalmente,anche nella scuola,perchè c'è gente che insegna senza avere attitudini ,preparazione,coscienza;i bambini non sono fogli di carta che si possono riscrivere quando si sbaglia.Purtroppo gli errori segnano la vita di persone,perciò sì ai controlli,sì al ritorno del "merito distinto",che già esisteva nella scuola.Un giorno scriverò un libro pieno di tutti gli strafalcioni che ho sentito da colleghi,tipo -Vedete,bambini,qiu c'è Livorno,attraversata dal l'Arno..- oppure -..sei stato molto spreciso..(scritto sul quaderno).

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erodoto
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Re: scuola e riforma

Messaggio da erodoto »

Finalmente un insegnante che ha il coraggio di esprimersi fuori dal coro e che prende le distanze dalla polemica strumentale che si sta attuando negli ultimi tempi. Non sono un insegnante, ma ho un genitore che lo è stato e una moglie che insegna alle superiori; in ogni caso sono sempre stato abbastanza vicino agli ambienti scolastici. Sono molto favorevole alla reintroduzione della figura del maestro unico per tutti quei motivi mirabilmente esposti dal nostro nuovo forumista. Mi spiace ribadirlo, ma a mio parere il vero motivo della protesta sta nel mal celato tentativo di preservare a tutti i costi l'incredibile serbatoio di posti di lavoro che è divenuta la scuola elementare. In ogni caso mi pare che le modifiche proposte non comportino licenziamenti, bensì il reimpiego delle figure in esubero nell'attuazione del tempo pieno.
Pino Danese - Oria

mati
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Re: scuola e riforma

Messaggio da mati »

Ho letto con grande gioia il tuo consenso verso il mio punto di vista sulla riforma Gelmini,poichè mi sento abbastanza sola in questa difesa della verità:nella mia scuola mi si minaccia di farmi trovare il portone chiuso,il 30 ottobre,perchè"lo sciopero è generale",ma non sanno che di scioperi ne ho visti e fatti tanti,purtroppo,quando ancora ero dall'altra parte della cattedra e mi son lasciata travolgere da stupidi e falsi ideali.Io non sono una paladina,ma voglio rappresentare e difendere gli alunni,inconsapevole oggetto di giochi di sperimentazione che risultano di volta in volta validi o no,a seconda degli interessi politici,sindacali o di esigenze di trovare parcheggi sicuri.Il maestro unico,infatti ,non è andato più bene quando le donne hanno cominciato a lavorare,e allora bisognava trovare un rimedio; ecco, allora,la felice idea della scuola parcheggio travestita da opportunità di crescita e di formazione e bla bla bla...Ci stareste voi otto ore di seguito(a parte un'ora e mezza sì e no,di intervallo)in un'aula,ad ascoltare una persona dietro l'altra,che pretendono lo stesso interesse ed impegno anche nelle ultime ore della giornata?(alunni di 6,7,8,9,10 anni) Io lancio la sfida a questa sperimentazione su tutti gli adulti che lottano contro la riforma,e poi anche i compiti a casa, da fare dalle 17,00 del pomeriggio,o meglio della sera,perchè d'imverno è già buio alle 16,30.E il catechismo? E lo sport?E il diritto al gioco libero?Eppure sono diritti sanciti dalla carta costituzionale dei diritti dei minori! Non si contrasta il bullismo anche liberando gli alunni da tutto lo stress al quale sono sottoposti? Io sper,anzi,sono certa che questa riforma passerà,naturalmente con la garanzia del tempo "pieno"per i genitori che lo richederanno(e saranno tanti,specialmente in Toscana,Lombardia,Emilia),ma sarà un tempo "lungo",dove un insegnante sarà prevalente ed altre figure ruoteranno nel pomeriggio,ad "intrattenere" gli alunni e la loro sana e legittima voglia di fare altro. Io ricordo bene il professore Danese,così come ricordo con grande gratitudine ed affetto la mia maestra Silvia Leone Greco.Grazie,Pino,della solidarietà,e un bacione alla mia Oria,che più passa il tempo e più mi manca.

TeoSheva
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Re: scuola e riforma

Messaggio da TeoSheva »

Condivido appieno il parere di mati! Io dalla seconda elementare ho iniziato il tempo pieno: avevo due maestre, una veniva al mattino e l' altra al pomeriggio! non si davano compiti per casa ma si faceva tutto in classe, e il sabato era libero! si andava a mensa tutti insieme e quello era un importante momento di aggregazione. ci si lavava i denti insieme e quello era un momento di divertimeno per tutti. c'era molta collaborazione fra le varie classi, e quindi anche con gli altri maestri si aveva qualche contatto! si riusciva ad organizzare tante recite o altri eventi...
alle 16.20 si usciva da scuola e si era liberi di giocare o fare sport o guardare la tv con i genitori...
credo di essere cresciuto abbastanza bene, e molta importanza la dò alle basi che mi ha dato la scuola elementare!
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