Ricordo un bel po' di tempo fa di aver letto nelle news, proprio su Internet, qualcosa in proposito alla stazione ferroviaria di Oria che essendo una delle poche ancora non rinnovate, sarebbe stata ristrutturata e probabilmente sarebbero stati ripristinati la sala di attesa e una serie di servizi comuni nelle altre città.
Perché non è avvenuto? Avverrà mai?
Sono passati almeno un paio d'anni e le ferrovie non hanno ancora fatto nulla, se non elettrificare la rete e aggiungere una bacheca per gli orari (da notare la foto).
I pendolari devo ancora sopportare il freddo d'inverno e il caldo torrido d'estate.
Attese che spesso si protraggono a lungo per il ritardo dei treni.
Molte volte ho vissuto in inverno l'esperienza dell'Espresso delle 7:40 [Roma/Villa San Giovanni] - [Lecce] in ritardo, vi garantisco che è brutto sentirsi dire da una voce che proviene chissà da dove... forse Brindisi o da Francavilla: "Il treno...bla bla bla... viaggia con 90 minuti di ritardo". Quando qualche volta si sentiva dire "20 minuti di ritardo" eravamo tutti quasi gioiosi, poteva andare peggio...
Il bello è che quando si sale in quel treno si rimpiange di non esser rimasti a terra, per le condizioni in cui arriva in questo che è il tratto finale.
E' persino impossibile obliterare un biglietto, visto che l'obliteratrice manca.
Qualche controllore poco ragionevole spesso pretende che gli studenti, che affollano la stazione soprattutto di li lunedì, carichi di valige pesanti, piene zeppe di provviste per l'intera settimana e di vestiti, vadano a richiedere a lui di obliterarlo.
Impresa non da poco in un treno i movimento.
Ho detto solo alcune cose, ma sono certo ce ne sarebbero tante altre da aggiungere...
Forse l'unica nota positiva è che qualche volta i più intraprendenti, approfittando della mancanza dell'obliteratrice e sperando in un controllore poco operativo, riescono a risparmiare il biglietto. Ma vedendo la qualità del servizio credo sia giusto così...
Che ne pensate?